Il rifiuto è una cosa che riguarda l’altra persona: non significa nulla, esprime semplicemente la sua percezione di quel momento, i suoi interessi e le sue priorità.
Il rifiuto ci fornisce semplicemente informazioni sul punto di vista dell’altra persona, o sulle circostanze che sta vivendo.
Non significa nulla su chi tu sia o su quanto tu sia bravo o valido.
Al contrario, rivela semplicemente che il punto di vista dell’altra persona non approva te e ciò che sembri offrirle.
La verità è che spesso l’altra persona ha pochissime informazioni su ciò che tu offri e si basa su di esse per fare la sua valutazione.
L’imbarazzo e il disagio esistono solo nella mente. Sono una scelta.
L’imbarazzo ed il disagio possono esistere solo se sei tu a creare quegli stati dentro di te.
Puoi fare qualcosa di ridicolo e sentirti a tuo agio o, al contrario, sentirti in imbarazzo.
Alla fine, sta a te la scelta. In presenza di altre persone, puoi sentirti a disagio o a tuo agio.
Ancora una volta dipende da te.
La chiave è ricordartelo e, quando sei in situazioni che in passato ti avrebbero fatto sentire a disagio o in imbarazzo, assicurarti di sentirti deliberatamente più a tuo agio possibile, eliminando la possibilità di entrare in stati di disagio o imbarazzo.